La gestione del tempo nelle professioni sanitarie: un eBook ECM per trasformare stress, produttività e benessere nel lavoro di cura

In questo articolo si parla di...

• L’eBook propone un approccio pratico e strutturato che si articola in cinque fasi operative: decidere, pianificare, agire, misurare e proteggere. Questo modello consente ai professionisti della salute di riprendere il controllo del proprio tempo quotidiano, distinguendo con chiarezza le attività urgenti da quelle importanti e costruendo una routine più sostenibile e orientata agli obiettivi di lungo termine.
• Tecniche come il batching, la tecnica del pomodoro, le slot monofocus e l’uso intelligente del planner aiutano a contenere la dispersione e lo stress derivanti dalla frammentazione continua della giornata lavorativa.
• Al centro della proposta vi è un cambio culturale profondo: non si tratta solo di essere più efficienti, ma di creare spazio per ciò che è veramente rilevante. Investire tempo nella formazione, nella cura delle relazioni, nella salute personale e nel miglioramento dei processi consente di alimentare motivazione, lucidità e qualità assistenziale. L’obiettivo non è “fare tutto”, ma scegliere meglio cosa fare e quando farlo.

Attraverso cinque dimensioni operative, l’eBook aiuta a trasformare le giornate frammentate in routine sostenibili e centrate sui reali obiettivi professionali

Per chi lavora ogni giorno nell'ambito della cura, il tempo è una risorsa tanto preziosa quanto sfuggente.

Ore che sembrano non bastare mai, imprevisti che si moltiplicano, urgenze che risucchiano energia e lucidità. In questo scenario, l’idea stessa di “gestire il tempo” può sembrare un’utopia.

"La gestione del tempo nelle professioni sanitarie" di Giovanni Scarselletta dimostra che non solo è possibile, ma è anche necessario.

Accreditato come formazione a distanza ECM, questo eBook offre molto più di qualche consiglio pratico: propone un vero metodo strutturato, nato sul campo, nel lavoro quotidiano a fianco di operatori sanitari, dirigenti, équipe cliniche.

È pensato per chi ogni giorno affronta turni complicati, pazienti esigenti, responsabilità sempre più complesse, e sente il bisogno di rimettere ordine nel proprio tempo, senza sacrificare la qualità dell’assistenza né il proprio equilibrio personale.

Attraverso una visione culturale innovativa, l’autore invita a superare il mito dell’efficienza a tutti i costi. Il tempo non è più qualcosa da rincorrere, ma una leva strategica per migliorare il benessere, la produttività e la soddisfazione lavorativa.

Con un linguaggio accessibile ma preciso, il testo guida il lettore passo dopo passo a individuare priorità reali, pianificare in modo efficace, agire con consapevolezza, misurare i risultati e proteggere il proprio tempo dalle mille interferenze della routine sanitaria.

In un’epoca in cui burnout, ansia da prestazione e iperconnessione minacciano l’identità stessa dei professionisti della salute, questo eBook rappresenta una risorsa concreta e necessaria. Una guida per riconquistare spazi di serenità, motivazione e senso del proprio lavoro.

Decidere, pianificare, agire: le tre basi per riprendersi la giornata

Nel mondo sanitario, gestire il tempo è spesso una sfida logorante, fatta di urgenze che si accavallano, appuntamenti che slittano, turni che si allungano oltre il previsto.

L’eBook di Giovanni Scarselletta parte da un presupposto chiaro: non si tratta solo di “fare di più”, ma di fare meglio. E per farlo serve un metodo. Il cuore di questo metodo è strutturato in cinque dimensioni, di cui le prime tre – decidere, pianificare e agire – rappresentano la base su cui costruire una nuova relazione con il proprio tempo.

La prima dimensione, decidere, invita il professionista sanitario a uscire dal “pilota automatico” e tornare a scegliere consapevolmente a cosa dedicare le proprie energie. Attraverso strumenti come l’organigramma personale e il principio di Pareto (80/20), si impara a individuare i ruoli fondamentali, gli obiettivi prioritari e le azioni più efficaci.

La seconda fase, pianificare, sposta l’attenzione sull’organizzazione del tempo. Non basta segnare appuntamenti in agenda: serve attribuire senso e ordine alla settimana, attraverso la visione settimanale, il batching, la legge di Parkinson e i momenti “sacri” dedicati alla preparazione. Il tempo smette così di essere un contenitore da riempire e diventa una struttura da progettare con cura.

Infine, agire significa passare dalla teoria alla pratica quotidiana. Tecniche come il monofocus, la tecnica del pomodoro, le slot focalizzate, insieme all’attenzione per le pause e la disciplina personale, aiutano a tradurre ogni decisione in una routine sostenibile. In questa parte del percorso, l’eBook mette a disposizione strategie concrete per resistere alla distrazione digitale e all’illusione del multitasking, restituendo al professionista il controllo delle proprie giornate.

Misurare e proteggere: strumenti per dare valore al proprio tempo

Ogni professionista sanitario conosce bene il peso delle giornate che scivolano via senza un vero senso di avanzamento. Il problema non è lavorare tanto, ma non sapere cosa si sta davvero producendo.

Per questo, nel metodo proposto dall’autore del testo, le dimensioni “misurare” e “proteggere” rivestono un ruolo cruciale. Senza questi due pilastri, anche le migliori intenzioni rischiano di dissolversi nella pressione del quotidiano.

Misurare significa trasformare il proprio lavoro in qualcosa di leggibile, confrontabile, migliorabile. Checklist, indicatori di performance (KPI), sessioni di debriefing personali e di team diventano strumenti per non perdere il contatto con gli obiettivi reali.

Non basta sapere cosa si è fatto: serve capire quanto valore ha generato quell’azione, se ha portato un cambiamento, se ha contribuito alla qualità del servizio e al benessere del professionista. Questo approccio consente di passare da una logica di quantità a una logica di qualità, evitando l’affanno dell’affaccendamento improduttivo.

Ma monitorare non basta: occorre anche proteggere. Ed è qui che il metodo si fa ancora più potente. Proteggere il proprio tempo significa difenderlo da tutto ciò che lo consuma senza restituire valore: richieste continue, notifiche, riunioni inutili, urgenze altrui, abitudini digitali dannose.

Con esempi chiari e tecniche applicabili subito, l’eBook propone strategie per riconoscere e neutralizzare queste interferenze. Dai codici di contatto al minimalismo digitale, dall’impostazione di regole condivise al recupero dell’attenzione come risorsa strategica, ogni strumento è pensato per aiutare chi lavora nella sanità a tornare padrone della propria agenda.

A fare la differenza, come sottolinea l’autore, non sono solo le ore di lavoro, ma la qualità con cui vengono vissute. Quando si impara a misurare ciò che conta e a difendere ciò che è importante, il tempo smette di essere un nemico invisibile e torna a essere uno spazio fertile, dove fare crescere benessere, motivazione e risultati.

Professionisti più liberi, pazienti meglio curati: la nuova cultura del tempo

Cambiare il proprio modo di vivere il tempo non è solo una questione organizzativa: è una rivoluzione culturale.

Il libro non si limita a fornire strumenti di efficienza, ma propone un nuovo approccio al lavoro di cura, capace di rimettere al centro la persona, non solo il professionista. Quando si impara a dare valore alle attività davvero importanti – anche se non urgenti – tutto cambia: la giornata diventa più sostenibile, il carico mentale si alleggerisce, il senso di controllo e soddisfazione cresce.

Questa visione si fonda sul cosiddetto Quadrante 2 della matrice di Eisenhower, che racchiude attività fondamentali ma spesso trascurate: la formazione, la cura delle relazioni, la prevenzione della salute, il miglioramento dei processi, la riflessione personale.

È in questo spazio, lontano dalle pressioni del “tutto e subito”, che si coltivano i semi della crescita professionale e del benessere a lungo termine. L’autore invita ogni operatore della sanità a investire tempo in ciò che conta davvero, abbandonando l’illusione di dover essere sempre reperibili, sempre performanti, sempre produttivi.

È un invito alla libertà. Libertà di scegliere, di rallentare quando serve, di dire qualche “no” per proteggere i propri limiti. Ma è anche un atto di responsabilità verso i pazienti: un professionista che si prende cura di sé lavora meglio, con più lucidità, empatia, umanità. E questo si riflette sulla qualità dell’assistenza.

In un contesto in cui burnout, stress cronico e senso di disconnessione sono ormai problemi strutturali, recuperare una relazione sana con il tempo è una priorità clinica.

Il testo suggerisce una direzione possibile, concreta, accessibile: quella di un lavoro che non brucia le energie, ma le alimenta. Di un tempo che non incalza, ma accompagna. Di una professione che, giorno dopo giorno, torna a somigliare alla scelta profonda che l’ha fatta iniziare.

Formarsi per vivere meglio: un eBook ECM da leggere, applicare, consigliare

"La gestione del tempo nelle professioni sanitarie" è un invito concreto a prendersi cura di sé per prendersi meglio cura degli altri. Un percorso strutturato, pratico, accessibile a tutti, che unisce esperienza sul campo, metodo rigoroso e una visione profonda del lavoro sanitario come attività umana, relazionale, sostenibile.

In un panorama formativo spesso dominato da contenuti teorici e distanti dalla realtà quotidiana, questo libro si distingue per il suo approccio operativo e per la capacità di parlare la lingua dei professionisti della salute.

Ogni concetto è spiegato con chiarezza, ogni strumento è pensato per essere immediatamente utilizzabile, ogni sezione invita a riflettere, decidere, sperimentare, cambiare. E tutto questo con il riconoscimento dei crediti ECM, validi nell’ambito della formazione continua in medicina, che ne rafforzano il valore professionale e istituzionale.

Che si tratti di un medico in ambulatorio, di un infermiere in reparto, di un fisioterapista in studio o di un dirigente sanitario con mille scadenze da gestire, chiunque potrà trovare in queste pagine un alleato prezioso per affrontare con più lucidità, energia e senso le sfide quotidiane. Un aiuto concreto per riconoscere ciò che conta davvero, proteggere il proprio tempo, prevenire il sovraccarico e tornare a vivere il lavoro con motivazione autentica.

È un libro da leggere, certo. Ma soprattutto da applicare. Da tenere sulla scrivania. Da consigliare ai colleghi. Perché il tempo non va solo gestito: va rispettato, va progettato, va vissuto con intelligenza e intenzione.